Quando incontro pensieri che mi fanno riflettere…

giovedì 29 giugno 2017

Temporale: le nubi ...



Temporale: le nubi, spaventate dai tuoni, scoppiano a piangere.
Roberto Gervaso - La volpe e l'uva

Ieri giornata di maltempo. Grigiore costante, borbottio ininterrotto, scrosci d’acqua. Più che una giornata estiva appariva una fredda giornata triste. Ma il temporale più brutto è quello che sento dentro. Il misto di emozioni che mi accompagna in questi giorni è peggio del continuo borbottare meteo di ieri. Già, perché quando vedi che il tuo lavoro viene sfruttato da moderni Robin Hood, che abbindolano gli utenti con la parola ‘gratis’ ma che in realtà rubano agli allocchi, l’asticella del nervoso si alza improvvisamente. Dei miei lavori non esistono versioni ‘scaricabili’ e chi le propone commette un’azione riprovevole nei miei confronti, certo, ma soprattutto nei confronti di chi ha lavorato per rendere una storia un libro.

martedì 27 giugno 2017

Un ladro incontra un collega ...



Un ladro incontra un collega e gli dice: "Andiamo a prendere un caffè?". E l'altro: "A chi?"
Dylan Dog

Cerco di sorridere a questo ennesimo scherzo. Non è il danno economico che mi fa arrabbiare ma i problemi che comporta. Rubare un telefonino è facilissimo, basta un secondo di distrazione e una mano rapida, ma lasciare una persona senza il suo strumento di lavoro e collegamento è cattivo. Ora la mia ragazza grande è sola e lontana da casa, deve ricollegare la rete di contatti, amici, compagni di studi, famiglia, lavoro, e per di più deve spendere tempo e denaro.

lunedì 26 giugno 2017

La puntualità è la virtù ...



La puntualità è la virtù dell'annoiato.
Evelyn Waugh

No, no e ancora no. La puntualità è educazione e rispetto delle altre persone e di solito chi è puntuale è anche preciso nella vita e nel lavoro. Scusarsi per un ritardo perché troppo impegnati è banale e irritante se diventa abitudine. Chi ha molti impegni tende a rispettare i tempi meglio di chi non ha nulla da fare e se vogliamo essere rispettati dagli altri perché non iniziare noi ad essere rispettosi? Inoltre, se c’è un ritardo, oggigiorno siamo tutti accompagnati da telefonini: perché non avvisare?