Un vero scrittore non scrive in una lingua appresa da adulto, ma nella lingua che conosce sin dall'infanzia.Isaac Bashevis Singer
Oggi cercavo pensieri sulla vita
d’adulto per una riflessione sulle differenze tra l’età adulta e l’adolescenza.
Invece ho trovato queste parole che mi hanno stregata. È vero, io scrivo
utilizzando tutto il linguaggio che ho imparato da piccola, discorrendo in
famiglia e ascoltando gli insegnanti a scuola. Oggi, quando sfoglio un libro
per ragazzi, mi rendo conto di come sia sceso il numero di parole ‘difficili’ adoperate.
Era normale cercare un significato sul vocabolario se incontravo una parola
nuova, o chiedere spiegazioni a chi la pronunciava, mentre oggi i ragazzi ti
guardano straniti e … passano oltre. I testi per ragazzi della mia giovinezza
erano forse più ampi e non c’erano giochi sostitutivi del televisore, che
comunque trasmetteva programmi di maggior qualità.
Nessun commento:
Posta un commento