I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.Mario Rigoni Stern - Sentieri sotto la neve
Dei ricordi occorre sempre conservare
la parte migliore, quella che ci fa essere una persona migliore e più saggia. Però
accade di urtare la bottiglia e di agitare il torbido: ti assalgono così
sensazioni che avresti voluto scordare. In questo torbido abbiamo sepolto
momenti dolorosi e difficili da spiegare e quando ci ricapitano tra le dita si
riapre una ferita che pensavamo ricucita. È quindi una lotta continua con la
parte razionale, che ci vuole convincere che da quelle esperienze siamo usciti
persone migliori, e quella irrazionale, che desidera solo mettersi in un angolo
e sprofondare nel dolore. Rimetto la bottiglia al sicuro e attendo che tutto
decanti nuovamente.
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