Quando incontro pensieri che mi fanno riflettere…

venerdì 14 marzo 2025

Aspettare è ancora un'occupazione

“Aspettare è ancora un'occupazione. È non aspettare niente che è terribile.”

Cesare Pavese - Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)

In famiglia abbiamo trascorso, stiamo trascorrendo, giorni un po' pesanti, perché quando si ha un legame il problema di uno è problema di tutti. Ieri ho trascorso la mattina in attesa di notizie sull’esito di un piccolo intervento che ha subito Nonnina. Nonnina ha novantaquattro anni quindi ogni cambio della sua quotidianità è una minaccia. Oggi con tranquillità rifletto nuovamente sull’attesa. La vita mi pare composta in maggior parte di attesa e credo che non serva caricare anche ansia e pessimismo al tempo che perdiamo. Io sono dannatamente propensa ai pensieri di speranza e ottimismo. Ho sempre guardato alle possibili positività che si possono nascondere alla fine dell’attesa e consiglio a tutti di fare altrettanto. Certo qualcuno sostiene che pensando al peggio non si rimane troppo delusi da un esito negativo, ma non è del tutto vero. Pensare sempre al peggio rende la vita astiosa, insipida, pesante, triste. Riempire l’attesa di pensieri positivi non vuol dire non considerare anche gli esiti infausti, ma aprirsi a un ventaglio più ampio di possibilità. Vedere solo il negativo è il nulla e il nulla la cosa più terribile si possa augurare.

lunedì 10 marzo 2025

Non pensare

“Insegnami a scordarmi di pensare.”
William Shakespeare - Romeo e Giulietta

La settimana è finita e un’altra ne ha preso il posto. Spesso mi siedo e mi domando “Che cosa ho fatto oggi?”. Immediatamente la risposta è “Niente”, ma quando mi volto e guardo dietro le spalle mi accorgo di aver fatto Tanto. Tra un lavoro e l’altro, tra un impegno e l’altro, penso. Penso e rifletto, però se non trovo il tempo di scrivere mi scordo. In questi giorni sono accadute molte cose che mi hanno stimolata a pensieri multicolori e ho cercato di trasformare le preoccupazioni in qualcosa di non dannoso per gli umori dei miei cari. Comunque quando sento di aver scordato una riflessione, o delle parole che potevano trasformarsi in una storia, mi intristisco, come se avessi tradito una parte di ciò che sono. Allora sbuffo e dico “Meglio pensare a un’invasione aliena!”

mercoledì 5 marzo 2025

Attendere

 "Ogni ora par mille a chi aspetta."

Proverbio italiano

Torna la primavera e tornano i controlli medici periodici. Ovviamente ogni controllo richiede accertamenti diagnostici, quindi, con grand’energia e richiesta ben salda in mano, mi reco in ospedale. Raggiungo il totem dispensatore di numerini, poi, certa del mio posizionamento nella coda di attesa, osservo il display di chiamata. Vengo immediatamente avvolta da un grande senso di rassegnazione e mi trascino verso una sedia libera per attendere lo scorrere lento dei cento numerini che mi separano dalla meta, lo sportello. Per compensare le tre ore occorse, con l’ansia di raccogliere nel frattempo qualche malanno altrui, come spesso mi capita, oggi ho approfittato della bella giornata e testato la bicicletta. Dopo la pausa invernale la bicicletta funziona ancora, io forse.

Questo sito potrebbe utilizzare i cookie per migliorare servizi e esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.Maggiori InformazioniChiudi