John Dillinger: Per loro conta da dove le persone provengono. La sola cosa importante è dove uno è diretto.Dal film Nemico pubblico.
“John Dillinger è un fuorilegge col vizio del baseball, del cinema e
delle macchine veloci. A colpi di Thompson e a capo di una gang armata, rapina
banche ed estingue i debiti degli americani impoveriti dalla (Grande)
Depressione. Le sue fughe rocambolesche e temerarie gettano imbarazzo e
sconforto sulle istituzioni e su Edgar Hoover, ambizioso direttore del Bureau
of Investigation. Elegante ed impavido, Dillinger ha un proiettile sempre in
canna e un cappotto per ogni occasione e per ogni signora, rapinata del suo
cuore o rapita dal suo fascino. La sua nemesi, efficiente e laconica, ha il volto
e il garbo "gable" di Melvin Purvis, determinato ad accomodarlo sulla
sedia elettrica. Decimata la sua compagine di criminali e assediato dalla
polizia, Dillinger sceglierà la via fatale (e letale) del cinema.” http://www.mymovies.it
Lo ammetto: mi sono persa la
scena, il pensiero però mi ha folgorata. Quanta verità racchiude questa frase
messa sulla bocca di un fuorilegge! Per loro, per tutti, importa solo la
provenienza delle persone. Siamo tutti pronti a giudicare una persona sulla
base delle sue origini, del suo aspetto, delle sue traversie. Giudichiamo,
critichiamo, scartiamo, senza chiederci quanta strada ha fatto per arrivare a
noi, senza chiederci che progetti ha, dove vuole andare. Per fortuna esistono
anche persone che non si fermano al primo giudizio, altrimenti verrebbero scartati
elementi di grande valore.