È passato un altro anno e la mia
ragazza piccola non è più piccola. Un nuovo anno si aggiunge alla sua infanzia
e la vedo trasformarsi in una ragazzina. È una grande gioia vedere i propri
figli crescere, ma poi sopraggiunge la tristezza della consapevolezza che un
giorno usciranno dalla porta di casa e inizieranno una nuova vita reggendosi
sulle loro gambe. È un miscuglio di sentimenti che ho provato anche con la mia
ragazza grande, ma in quella occasione c’era la piccola che reclamava
attenzioni. Ora non ho più scuse: sono grandi, forse.
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