La timidezza è timore d'esser giudicato male.Roberto Gervaso
La timidezza è una caratteristica
di molti, soprattutto giovani, che conduce a una tendenza a non esporre appieno
la propria personalità. Un timido è esitante, ritroso, impacciato, ma può
arrivare ad arrossire per un nonnulla, può avere le mani umide di sudore, fino
ad arrivare, in casi gravi, ad attacchi di ansia. I giovani sono più esposti
alla timidezza, è naturale, perché non hanno ancora avuto modo di fare
esperienze. Trovarsi in una situazione già provata può aiutare molto. Così come
può aiutare molto osservare gli altri, in fondo anche loro non sono perfetti,
hanno tutti dei punti deboli perché sono proprio i punti deboli a renderci
diversi.
Ricordo che, da ragazzina, mi ero
inventata il gioco del ‘fare finta’: fare finta di non essere timida e
impacciata nell’affrontare una cosa nuova. Non sempre mi riusciva, ho impiegato
molti anni, ma sono sopravvissuta senza temere di essere giudicata male.
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