I giovani hanno sempre lo stesso problema...

I giovani hanno sempre lo stesso problema: come riuscire a ribellarsi e conformarsi al tempo stesso. Adesso lo hanno risolto ribellandosi ai genitori e copiandosi a vicenda.

Quentin Crisp

Questo è un argomento caldo. 

L’adolescenza è un periodo difficile, durante il quale i ragazzi fanno esperimenti e lottano per trovare una loro identità. I genitori sono visti come vecchi insensibili che non riescono a capire i problemi dei figli, ma i figli dovrebbero ricordare che pure i genitori, prima di essere tali, sono stati a loro volta figli. Il branco sembra allora un rifugio sicuro, e per appartenere al branco occorre uniformarsi. Ai poveri genitori non resta che rassegnarsi e aspettare il momento in cui l’unicità del proprio figlio inizi a premere per emergere e il giovane si stacchi dal gregge di appartenenza. È quello il momento in cui genitori e figli riescono a ritrovare una forma di dialogo sufficiente a ricreare un legame. A volte succede abbastanza in fretta, a volte gli anni passano, i figli invecchiano ma non crescono, i genitori invece invecchiano e basta.